Comunicato stampa congiunto

de La Leche League Italia, MAMI, Il Melograno®

La Leche League, il Movimento Allattamento Materno Italiano e il Melograno® chiedono a gran voce al Ministro della Salute di rinnovare il Tavolo per l’Allattamento (TAS)

Nel mese di ottobre di quest’anno giunge a scadenza il Tavolo per l’allattamento del Ministero della Salute. La Leche League, il Movimento Allattamento Materno Italiano e Il Melograno® richiedono con decisione al Ministro la sua conferma anche per i prossimi anni.

Assieme al MAMI e al Melograno, La Leche League Italia, che è la rappresentante più antica e la principale organizzazione di volontariato per il sostegno all’allattamento (presente in Italia dal 1979, con 24mila famiglie aiutate nell’allattamento nel solo 2023, parte dell’organizzazione internazionale La Leche League International attiva dal 1956 e presente in oltre 90 Paesi del mondo), partecipa da oltre 12 anni al Tavolo creato dal Ministero della Salute, che svolge un’azione di sostegno alle mamme e alle famiglie che desiderano allattare, attraverso la creazione di documenti di riferimento per tutti gli operatori della salute, i giornalisti e le famiglie.

Sin dalla creazione del Tavolo, nel lontano 2013, La Leche League, il Melograno® e il MAMI, hanno proposto temi di fondamentale importanza tratti dalla realtà e ricavati dal contatto quotidiano con le mamme e i loro problemi. Dall’allattamento in gravidanza all’assunzione di farmaci, dalle indagini radiodiagnostiche al sostegno contro i pregiudizi nel caso di cause di separazione e ancora alla somministrazione di latte materno negli asili nido… Molti sono stati gli ambiti in cui lo stimolo delle mamme e delle famiglie ha portato a produrre documenti di vitale importanza per chi ha a che fare ogni giorno con una società impregnata ancora di pregiudizi contro una pratica fisiologica e di immenso valore relazionale e di salute per mamme e bambini. Poter dialogare con le Istituzioni per la creazione di tali documenti continua ad essere fondamentale in sintesi per garantire la riuscita di molti allattamenti senza interferenze dovute a informazioni errate.

Ecco un elenco sintetico di tali documenti.

Un grande scoglio per le mamme in attesa di un figlio successivo al primo era la enorme diffidenza e contrarietà del mondo medico nei confronti dell’Allattamento al seno durante la gravidanza – Le Raccomandazioni della Società Italiana di Medicina Perinatale (SIMP) e del TAS del 2013 hanno posto una pietra miliare in questa grande bufala, consentendo da quel momento alle famiglie che lo desideravano di vivere una gravidanza con serenità pur allattando il bimbo più grande.

Moltissime mamme avevano riferito nel corso degli anni l’atteggiamento negativo anche di tanti operatori della salute riguardo l’allattamento oltre i sei mesi/l’anno/i due anni di età. La nostra rappresentante all’interno del TAS ha richiesto una presa di posizione e questo documento fondamentale prodotto nel 2014 ha presentato le evidenze scientifiche a favore di questa pratica fisiologica.
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Il testo integrale del documento Allattamento al seno oltre il primo anno di vita e benefici per lo sviluppo cognitivo, affettivo e relazionale del bambino si trova al seguente Link di approfondimento.

Nel 2014 si sdogana La contraccezione per la donna che allatta, altro grande tabu che permane tuttora in molte parti d’Italia. Il documento sollecitato da LLL, Mami e Melograno® ha consentito finalmente alle donne di richiedere una contraccezione nei primi mesi dopo il parto in contemporanea con l’allattamento.

Sempre nel 2014 iniziarono i lavori di preparazione di documenti e di stampati per la realizzazione di iniziative dedicate al Latte materno nell’ambito dell’EXPO 2015 di Milano.
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Altro documento di importanza vitale del 2014 è stato quello sull’uso dei mezzi di contrasto nella donna che allatta che ha raccolto le raccomandazioni della Società Italiana di Radiologia Medica (SIRM), della Società Italiana di Pediatria (SIP), della Società Italiana di Neonatologia (SIN) oltre a quelle del TAS. Un altro documento sempre del 2014 riguardava l’analisi dell’effetto delle Eparine a basso peso molecolare sull’allattamento materno.
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Il TAS si è occupato ancora di Allattamento nelle strutture sanitarie in Italia, con un Report sulla SURVEY NAZIONALE 2014.
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L’ostacolo posto spesso dagli operatori della salute alla donna che allatta è rappresentato dalle possibili interferenze dei farmaci. L’analisi reale degli effetti collaterali è molto più confortante di quanto riportato dai bugiardini delle aziende farmaceutiche, e questo ha permesso al TAS di produrre ancora nel 2014 un documento fondamentale, “Farmaci nella donna che allatta al seno: un approccio senza pregiudizi”.
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È stata poi la volta nel 2015 di una Position Statement su Allattamento al seno e uso del latte materno/umano (https://www.pnrr.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_2415_allegato.pdf), che ha dato avvio al rilancio delle banche di latte umano, La Leche League aveva prodotto alcuni anni prima un documento per l’allattamento dei bambini prematuri, dal titolo “Latte di mamma. Ogni goccia conta” che è stato ripreso dall’Aiblud (associazione delle banche del latte) come slogan per incentivare la donazione delle mamme.

Finalmente il 15 settembre 2015, dietro a pressanti richieste delle ONG rappresentate La Leche League, Mami e Melograno, il TAS si occupa del Decreto Ministeriale 82 del 2009, a proposito delle violazioni per la COMMERCIALIZZAZIONE DEGLI ALIMENTI PER LATTANTI rilanciandolo e sottolineando l’importanza della sua osservazione a tutti i livelli.
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Nel 2016 a seguito di altre segnalazioni di mamme e di famiglie, è la volta di un’importante raccomandazione per la Promozione dell’uso di latte materno nelle Unità di Terapia Neonatale ed accesso dei genitori ai reparti. Redatta in sinergia con la Società Italiana di Neonatologia (SIN) e l’associazione Vivere Onlus. In quell’anno si realizza (in troppo poche copie, probabilmente) il validissimo opuscolo Allattare al seno – Un investimento per la vita.

Nel gennaio 2018 diventa necessario ribadire con una Position statement l’uso di farmaci da parte della donna che allatta. Il documento si trova al seguente Link di approfondimento.

Così come di fondamentale importanza il documento richiesto con advocacy dalle ONG per migliorare le indicazioni sulle etichette per la ricostruzione sicura e sterile della formula per lattanti (Link di approfondimento), utilizzando il parere n. 22 del 18 aprile 2018 del CNSA (Comitato Nazionale per la Sicurezza Alimentare).

Alla Conferenza nazionale sulla “Protezione, promozione e sostegno dell’allattamento” del 2019 viene utilizzata una ricerca svolta da La Leche League e pubblicata sul sito della rivista www.lagazzettadellaprolattina.it.
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Altri documenti sostanziali riguardano l’Allattamento nelle emergenze (Link di approfondimento) e soprattutto quello che rileva la sostanziale impreparazione del personale medico nel campo dell’allattamento e la conseguente richiesta di modificare il percorso di studi degli specializzandi delle varie materie correlate con gravidanza e allattamento introducendo almeno un breve percorso di formazione su questo tema. Il documento contiene le Raccomandazioni del Tavolo Tecnico Operativo Interdisciplinare sulla Promozione dell’Allattamento (TAS), delle Società scientifiche, degli Ordini e delle Associazioni professionali, e si trova qui: (Link di approfondimento

Arriva il COVID, e le segnalazioni delle mamme, separate a forza dai lor neonati, raggiungono il TAS attraverso la voce de LLL e delle altre associazioni di mamme. Il TAS prontamente risponde già nel maggio 2021 con un documento sulla fondamentale continuità del rapporto madre-bambino e il mantenimento dell’allattamento in caso di ricovero ospedaliero (Link di approfondimento), cui seguono il mese dopo altre raccomandazioni su Allattamento e Pandemia: ruolo del latte materno e raccomandazioni sull’alimentazione infantile.

La Terza Conferenza nazionale sull’allattamento si tiene nel 2021 (Link di approfondimento).

Ma è soprattutto con un ultimo passaggio che il TAS – su richiesta delle mamme e delle famiglie – espleta il suo incarico più importante. Riesce a far destinare alle sanzioni per le violazioni al Decreto 82 del 2009 sulla commercializzazione degli alimenti per lattanti un Capitolo dedicato sul quale far convergere gli importi delle sanzioni eventualmente emesse.
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Ultimo documento che in parte risolve un annoso problema per le mamme bisognose di cure è un focus sulla salute mentale, riguarda la possibilità di assumere farmaci antidepressivi in allattamento e lo sfatare una informazione scorretta come il fatto che l’allattamento possa essere esso stesso causa di depressione.
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Conclusioni

Alcuni degli obiettivi del TAS del triennio appena trascorso sono da perfezionare e pienamente condivisi da La Leche League, dal Mami e dal Melograno®, ad esempio portare l’allattamento nelle scuole, cioè promuovere un’educazione scolastica che includa la lattazione umana, inserire a livello delle singole regioni dei referenti regionali per l’allattamento nei Comitati regionali del Percorso Nascita, promuovere la formazione universitaria sull’allattamento, riconoscere a livello istituzionale lo status di Ospedale Amico dei Bambini (UNICEF), informare la popolazione sull’allattamento e i suoi benefici per mamma e bambino/bambina attraverso i mass media con modalità prive di ambiguità e di retorica, condizionate il meno possibile dai conflitti di interesse e dall’esperienza personale, incoraggianti l’allattamento nei luoghi pubblici (pubblici esercizi, musei, ecc…) e l’allattamento a termine (negli asili nido, ecc…) e ovviamente aumentare la protezione dell’allattamento in ambito sociale ed economico, contrastando informazioni, atteggiamenti e pratiche che possano scoraggiarlo e/o contrastarlo.

Concludendo, le tre associazioni di sostegno all’allattamento “da mamma a mamma” italiane, La Leche League, Mami, Il Melograno®, rappresentate all’interno del TAS, chiedono al Ministro di rinnovare con convinzione il Tavolo medesimo, dotandolo se possibile di una voce di spesa, poiché noi riteniamo che produrre in dodici anni questi splendidi ed utilissimi documenti ma non riuscire poi a promuoverli presso mamme, famiglie, operatori della salute e persone interessate a qualunque livello sia davvero uno spreco.

Auguriamo a tutti buon lavoro

Abstract

La Leche League Italia, il MAMI e Il Melograno®, associazioni di sostegno all’allattamento, membri del TAS da più di 12 anni e ispiratrici della maggior parte dei documenti del Tavolo Tecnico, chiedono a gran voce a nome delle famiglie di cui sono portavoce al Ministro della Salute di rinnovare il Tavolo per l’Allattamento (TAS) affinché possa continuare il suo lavoro di promozione, protezione e sostegno della sana alimentazione e quindi della salute dei neonati e delle neonate e di provvedere a fornire il TAS di portafoglio per promuovere adeguatamente presso tutte le famiglie italiane e gli operatori della salute i documenti e i position statement che vengono emessi.